Camere e Suite

Potenza. L’altezza, l’ampiezza, la luce, la vista: tutto in questa suite trasmette un’idea di grandezza e potenza, quella stessa che guidò fortune e vicissitudini di Rinieri Ricasoli, fondatore di questo Palazzo nel 1474. Rinieri Ricasoli visse nel XV secolo e fu una delle personalità più influenti nella Firenze di Lorenzo il Magnifico. Sposò Maddalena Vespucci, della famiglia del grande navigatore Amerigo Vespucci e di Simonetta, il cui viso ritroviamo nelle Veneri del Botticelli.

La suite, di 135 mq disposta su due livelli, affaccia su Piazza Goldoni ed è dotata di una suggestiva vista sul fiume Arno. Al piano superiore è situata l’imponente camera matrimoniale preceduta da ampio studio, walk-in wardrobe, bagno en suite dotato di vasca, doccia, bidet e wc privato. Categoria: Deluxe Suite vista Arno.

Arte e Musica. L’anima di questa suite è nel lavoro artigiano dei manufatti in pietra serena, nelle stampe di autori antichi, negli accenni all’arte della Musica degli stucchi che decorano il soffitto.

L’ampia suite di 86 mq, con soffitto a volta decorato da affreschi e stucchi settecenteschi, è composta da una camera principale di 50 mq con letto matrimoniale o twin, bagno padronale en-suite in pietra serena con doccia, studio utilizzabile come seconda camera e cabina armadio. La suite è situata sul lato città del palazzo. Categoria: Suite Superior.

Coup de Théâtre. I tendaggi rossi e le antiche mantovane dorate trasformano le ampie finestre in quinte teatrali che svelano, come un suggestivo colpo di scena, l’incantevole vista sul fiume Arno. Vissuto intorno all’Anno Mille, Geremia d’Ildebrando fu il capostipite longobardo della casata Ricasoli. Fu padre di Ridolfo, da cui i discendenti acquisirono il nome di famiglia “de filiis Rodulphi”, ovvero Firidolfi. 

Suite di 80 mq con camera, salottino, bagno e cabina armadio. Il salottino rialzato separa la camera matrimoniale dal soggiorno e offre una splendida vista sull'Arno. Categoria: Superior Suite Vista Arno.

Forza ed Equilibrio. Illuminato dai bagliori dell’Arno, lo sguardo risoluto e benevolo di Giuliana Ricasoli domina questo ambiente e lo allieta. Ritroviamo la stessa armonia negli arredi della stanza, una voluta giustapposizione di antico e moderno di studiata eleganza. Stella Polare della famiglia Ricasoli, la baronessa Giuliana visse tra la fine dell'800 e la metà del '900. Donna di forte determinazione, è spesso ricordata come grande benefattrice in particolare verso la Croce Rossa, alla quale concesse l'uso del Palazzo durante la Grande Guerra.

La suite di 66 mq è impreziosita da pregiata mantovana settecentesca e grande lampadario in cristallo. È dotata di cabina armadio e bagno con vasca e doccia. Si affaccia sul fiume Arno con due ampie finestre. Categoria: Suite Superior Vista Arno.

Colta ed Elegante. Nell'ampia suite si respira un’aria ardita e attuale, grazie al design audace per la cabina armadio e per l’allegro bagno. Il nome della suite è dedicato a uno tra i più importanti intellettuali fiorentini del XVII secolo, Orazio Ricasoli, che fu letterato e filosofo vicino a Galileo Galilei, del quale divulgò e difese le teorie astronomiche.

Suite matrimoniale o twin di 55 mq con prezioso soffitto ligneo decorato, il più antico del Palazzo. La camera dispone anche di cabina armadio; bagno en suite con doccia, sedile in pietra serena e piano lavabo in onice giallo. Lato città. Categoria: Suite.