Alla scoperta di uno dei luoghi più suggestivi e affascinanti della Capitale
18 Febbraio 2022
Gruppo UNA
A Trastevere il tempo sembra essersi fermato, basta passeggiare tra gli stretti vicoli per immergersi nello spirito romano più romantico e bohémien. In questo quartiere ci sono tante cose da vedere, ma anche quando credi di averlo girato in lungo e largo, Trastevere ti riesce a sorprendere con scorci affascinanti e inaspettati. Ecco allora qualche chicca che magari ancora non conoscevi di questo magico angolo di Roma.
Dall’Impero ai giorni nostri
La storia di questo quartiere affonda le sue radici nel passato imperiale della Capitale. Fino al II secolo d. C. questo rione non rientrava nei confini della città, fu solo nel III secolo d. C., quando Aureliano costruì la cinta muraria, che Trastevere - che si trova trans Tiberim cioè al di là del Tevere - entrò a far parte ufficialmente del Regio XIII. Ancora oggi, tra i palazzi coperti d’edera, le piccole botteghe artigiane e le rumorose osterie aperte fino a tarda notte si assapora il vero spirito romano: accogliente e caloroso.
La poster art tra i vicoli di Trastevere
Gli edifici di questo quartiere, multiculturale fin dai tempi degli antichi romani e popolato da operai, commercianti e militari, hanno un valore storico incredibile e sono tutelati dai beni culturali. Gli street artist hanno trasformato Trastevere nel centro della poster art della Capitale, facendo dei vincoli architettonici una forza per i loro progetti e utilizzando poster e sticker seriali. Uno dei vicoli che conducono a Piazza Santa Maria in Trastevere ospita l’opera di Le Diesis, la Sora Lella, personaggio storico del rione con il grembiule di Superman, che saluta da una finestrella i passanti con la sua famosa frase: “annamo bene!”.
Tra nightlife e cucina tradizionale
Di sera il quartiere si trasforma e diventa un vero locale a cielo aperto: le stradine che portano verso Piazza Trilussa, cuore pulsante del quartiere, sono piene di caffè e bar perfetti per un aperitivo o un cocktail dopo cena. La musica dei tanti artisti di strada riempie l’aria di allegria. Se cerchi un ristorante hai solo l’imbarazzo della scelta. Una tappa che non può mancare è Nannarella, storica trattoria in cui assaggiare la vera cucina romana, dai tonnarelli cacio e pepe ai carciofi alla Giudia. Il proverbio recita “quando a Roma, fai come i romani”, per rispettare le tradizioni allora non puoi che concludere la tua serata in giro per Trastevere con un cornetto caldo. Il Bar Baffo, aperto tutta notte, è lo storico locale di fronte alla stazione dove fermarsi prima di rientrare a casa per uno snack notturno.
Dove dormire a Roma
Dopo tanto camminare è arrivato il momento di concedersi un momento di relax: UNAWAY Hotel Empire Roma è un sofisticato hotel 4 stelle nel centro di Roma, a pochi passi dalla celebre Via Veneto. Lasciati prendere per la gola dalle raffinate preparazioni dello Chef della Corte di Aureliano Bar & Restaurant by “UNA cucina”. Chi cerca un soggiorno all’insegna dell’arte, non può che scegliere l’Hotel Art by the Spanish Steps | UNA Esperienze, ospitato all’interno di un antico collegio, qui potrai regalarti una pausa di relax all’insegna del comfort grazie al suo piccolo centro benessere con area fitness e ai tanti confortevoli servizi moderni. Da settembre potrai anche sperimentare cosa vuol dire vivere a Trastevere, grazie all’UNAHOTELS Trastevere Roma, autentico e anticonformista, come il quartiere che lo ospita. Qui ti sentirai come dentro una casa trasteverina: libri, quadri e oggetti caratteristici rendono l’idea di un disordine “ordinato”, naturale, ma soprattutto, accogliente.