Dolmen, menhir, chiese paleocristiane, grotte rupestri, musei e antiche cattedrali. Un tour alla scoperta di una parte di Puglia poco conosciuta.

18 Dicembre 2020

Gruppo UNA

Quando pensiamo alla Puglia, pensiamo alle acque cristalline del mare del Salento. Alle spiagge scogliose del Gargano e alla natura selvaggia che circonda questo angolo di costa frastagliato. Pensiamo alla cucina, buonissima, che vanta una tradizione secolare ricca di pietanze di terra e di mare. Oggi, invece, ti portiamo a scoprire una parte di Puglia insolita e ancora poco conosciuta. Una Puglia fatta di piccoli e grandi tesori dell’arte e della architettura, ideali da visitare in questo periodo dell’anno, quando il caldo cede il posto a una piacevole temperatura autunnale. 

Dolmen La Chianca a Bisceglie.

Tra i più importanti ritrovamenti megalitici d’Europa, il Dolmen La Chianca è un monumento funerario risalente all’età del Bronzo e appartenente alla tipologia della tomba a corridoio largo, composta di cella sepolcrale e un corridoio di accesso. Si trova a Bisceglie, presso Lama Santa Croce ed è visitabile gratuitamente. Insieme alla tomba, gli scavi hanno restituito numerosi resti ossei umani e un ricco corredo funerario costituito da vasi di ceramica, pendagli di collana, frammenti di lama di ossidiana e di selce, una falera in bronzo e le ceneri di un focolare acceso.

Dolmen La Chianca a Bisceglie

 

Le Grotte di Lamalunga e l’uomo di Altamura.

Nelle cavità carsiche del territorio dell’Alta Murgia, in particolare nelle profondità delle Grotte di Lamalunga, è custodito un reperto archeologico di straordinaria importanza, noto come l’uomo di Altamura: uno scheletro fossile di un uomo, vissuto nel Pleistocene medio-superiore, ancora integro nella sua struttura scheletrica e in ottimo stato di conservazione. Si tratta del più antico esemplare di uomo di Neanderthal mai ritrovato. Che oggi, all’interno del Museo Nazionale di Altamura, potrai vedere in una sua perfetta ricostruzione grazie a un modello di scala esposto ai visitatori. Imperdibile!

Il parco archeologico di San Giovanni a Canosa di Puglia.

Un complesso archeologico di edifici cristiani, comprendente la Basilica di Salvatore e quella di S. Maria, che risale intorno al IV-VI sec. L’edificio più importante è il Battistero di San Giovanni, ancora oggi perfettamente conservato. Di recente, sotto il Battistero sono stati anche rinvenuti due piani distinti della Basilica paleocristiana di Santa Maria, decorata da splendidi mosaici. Una volta terminata la visita, approfitta di una sosta nella città di Canosa, considerata uno dei principali centri archeologici della Puglia. 

Canosa di Puglia

 

La Necropoli del Monte Saraceno a Mattinata.

Siamo nella parte dell’estremità orientale del Gargano, e precisamente sul Monte Saraceno, tra Manfredonia e Mattinata. Proprio su questo altopiano fu rinvenuta un’importantissima necropoli dauna, con più di 500 tombe scavate nella roccia dalla civiltà dei Dauni, insieme a numerose stele funerarie oggi conservate nel castello medievale di Manfredonia. Non solo. Non molto distante dalla necropoli è stato rinvenuto anche l’abitato con un fossato difensivo, sovrastato da una muraglia alta quasi 6 metri, che separava il villaggio dalla necropoli. Un luogo magico che vi stupirà.

La Necropoli del Monte Saraceno a Mattinata

 

La chiesa rupestre di San Nicola a Mottola.

Ci spostiamo in provincia di Taranto per scoprire un altro gioiello dell’architettura pugliese: la chiesa rupestre di San Nicola di Lamaderchia, a Mottola. Si trova nel cuore del villaggio rupestre di Casalrotto e viene da molti definita come “la Cappella Sistina della civiltà rupestre nel Meridione d’Italia”. Il motivo? In questa chiesa rupestre, scavata nella roccia, ci troviamo di fronte alla più completa e stupefacente pinacoteca dell’arte sacra popolare pugliese, dove prendono forma vite di santi, iconostasi bizantine, episodi delle crociate, scene religiose e voli d’arcangeli, ancora in perfette condizioni. Una raccolta artistica che testimonia anche gli influssi delle civiltà che hanno abitato e lasciato le loro impronte in questa terra.

Mottola

 

Dove soggiornare in Puglia.

UNAHOTELS Regina Bari è un perfetto punto di partenza per l'esplorazione della regione e il luogo ideale in cui rilassarsi e godere delle suggestioni che la Puglia ha da offrire. Questa struttura offre infatti una vasta gamma di servizi, che comprendono il famoso ristorante Noha, piscine interne ed esterne e camere confortevoli e lussuose.

UNAHOTELS Regina Bari

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