Speciale città d'arte: un itinerario non convenzionale a Firenze

Firenze insolita: l'altro volto della città.

26 Aprile 2019

Gruppo UNA

Oltre ai suoi luoghi simbolo, da Piazza della Signoria agli Uffizi, da Santa Croce a Ponte Vecchio, Firenze è pronta a regalare scorci poco noti al turismo di massa. Angoli nascosti, leggende e storie appassionanti, piccoli musei che custodiscono capolavori, luoghi segreti e fitti di misteri che attraversano i secoli e la memoria.

Architettura e arte a Firenze: gioielli poco noti tra magia e misteri.

Tra i più affascinanti luoghi "minori" di Firenze merita una visita il Museo Bardini, realizzato dall'omonimo antiquario, che conserva capolavori di Tintoretto, Tiepolo, Guercino e Luca della Robbia. Spingiti alla scoperta della poco conosciuta Villa di Poggio Imperiale, se sei appassionato di arte barocca e stampe cinesi. Mentre per chi s'interessa di matematica è da non perdere il Giardino di Archimede: l'originale museo scientifico prevede, oltre a visite guidate alle aree espositive, incontri e laboratori didattici.

Concediti infine una rigenerante passeggiata lungo l'Arno e incontrerai il parco artistico intitolato a Enzo Pazzagli dove, in una combinazione scenografica di cipressi e opere dell'artista, si ammira un capolavoro scultoreo che è la sintesi perfetta di natura e arte.

Tour a Firenze: guida alle curiosità e misteri della città segreta.

Anche chi si dedica a un giro della città più convenzionale ha l'opportunità di riscoprire rarità e gioielli nascosti, primo fra tutti l'autoritratto di Benvenuto Cellini. L'artista, con grande maestria, l'ha occultato tra i riccioli della nuca del suo Perseo bronzeo, che si ammira sulla loggia in Piazza della Signoria. Alza gli occhi in direzione del misterioso ritratto abbozzato sulla facciata di Palazzo Vecchio a opera di Michelangelo; o verso la Berta, la celebre testa pietrificata incorporata nel muro della torre campanaria di Santa Maria Maggiore.

Infine, per i più scaramantici, merita una tappa la fontana del porcellino con l'irrinunciabile rito della monetina portafortuna.

Tour di Firenze a piedi tra itinerari alchemici, magia e mercati rionali.

Se fai visita a Santa Croce, osserva la curiosa lapide intitolata a Gerolamo Segato. Non aspettarti l'epigrafe di un personaggio illustre: ti troverai al cospetto di un originale naturalista che studiò la pietrificazione dei cadaveri.

Per gli appassionati di storie popolari, magie e racconti d'amore senza tempo è d'obbligo una sosta a Palazzo Budini Gattai: qui una delle finestre, rimasta nei secoli sempre aperta, testimonia e rinnova la leggenda.

Girovagando per i vicoli del centro si incontrano poi le caratteristiche buchette del vino. Situate al piano strada delle facciate dei palazzi anche nobiliari, queste piccole aperture rappresentavano i tabernacoli del vino, utilizzati nel Cinquecento per il commercio al dettaglio e per aggirare i rigidi controlli dell'epoca.

Se per te cogliere l'essenza della città significa esplorare i quartieri più popolari e tuffarti nei loro colorati mercati rionali, quello di Sant'Ambrogio fa al caso tuo. Bancarelle, abbigliamento, prodotti locali e gastronomia tipica forniscono la location ideale per un break rapido e goloso.

Firenze opere d'arte e non solo.

Concludi questo tour insolito della città con qualche altra tappa imperdibile, primo fra tutti il suggestivo balcone al rovescio. Al civico 12 del Borgo Ognissanti, uno dei balconi del palazzo cinquecentesco è curiosamente montato al contrario. Non si tratta di un errore architettonico, ma di una scelta intenzionale del proprietario dell'edificio per eludere un'ordinanza del tempo.

Infine dirigiti alla farmacia storica di Santa Maria Novella: di origini duecentesche, è la più antica in Europa e tuttora in attività. Qui potrai perderti tra spezie, essenze e rimedi erboristici, religiosamente custoditi in pregiati vasi di ceramica dipinta.

Hotel a Firenze: qualche suggerimento da Gruppo UNA.

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UNAHOTELS Vittoria Firenze

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Leone Blu Suites | UNA Esperienze

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