Portici di Bologna

Visitare Bologna, la città dei portici

Una suggestiva passeggiata tra le meravigliose arcate della città  

21 Marzo 2024

Bologna è una città nota in tutto il mondo per la sua tradizione enogastronomica, l’attenzione alla cultura, la presenza dell’Università più antica del mondo occidentale e quella dei tantissimi portici che attraversano le sue strade. 

Nominati Patrimonio dell’UNESCO, questi caratteristici elementi architettonici si susseguono per più di 60 km, di cui 40 soltanto nel centro storico, dando vita a una spettacolare concatenazione che rende questa città unica e che attira ogni anno tantissimi visitatori.

Se volete scoprire tutto quello che c’è da sapere sui portici di Bologna, compreso il famoso portico di San Luca, abbiamo preparato una breve guida per voi, raccontandovi le loro origini e i punti da non perdere in giro per la città. 

 

Portici di Bologna da vedere

 

Storia e curiosità dei portici di Bologna

 

La storia dei portici di Bologna comincia nel Medioevo, quando la crescita dell’Università e il ripopolamento del centro storico rendono necessarie nuove misure edilizie. 

Per sopperire alla mancanza di spazio, i solai dei primi piani si allargano verso l’esterno: nel Duecento, gli statuti cittadini fanno sì che ogni nuova abitazione debba essere dotata di un portico, che diventa così bene pubblico e non più privato.

Nel 500 e nel 600 si sostituiscono infine tutti i portici in legno con quelli in muratura, andando a creare il suggestivo spettacolo che si può ammirare ancora oggi.

 

 

Tra i tantissimi portici di Bologna, alcuni spiccano per la loro unicità e per alcune caratteristiche che li rendono “portici da record”: il portico più largo è il quadriportico della Basilica di Santa Maria dei Servi in Strada Maggiore, mentre il più stretto è in via Senzanome e misura appena 95 cm. 

Il portico più alto della città si trova invece in via Altabella, dove il loggiato del Palazzo Arcivescovile arriva a toccare i 10 metri. Il portico più lungo, e per questo il più famoso, è quello che porta al Santuario della Madonna di San Luca.

 

Il portico di San Luca

 

Con i suoi quasi 4 km di lunghezza e i 666 archi che si susseguono, il Portico di San Luca vanta il record di portico più lungo del mondo ed è senz’altro il più celebre della città.

Il punto di partenza per esplorarlo in tutta la sua bellezza è Via Saragozza, mentre la conclusione è il suggestivo Santuario di San Luca, che dà il nome al portico stesso, situato sul Monte della Guardia.

Il percorso si divide in due parti principali. La prima è quella che parte da Porta Saragozza, a circa un chilometro da piazza Maggiore, e arriva al Meloncello, celebre crocevia cittadino: 1 km e mezzo pianeggiante che vi permetterà di attraversare i primi 316 archi.

La seconda parte, invece, è contraddistinta dalla salita di 2,2 km lungo la quale troverete anche quindici cappelle, una ogni venti arcate, fino ad arrivare al Santuario di San Luca

 

Santuario Madonna di San Luca

 

La grande chiesa, realizzata in stile Barocco, è la destinazione del percorso che continua ad affascinare tanto i turisti quanto gli abitanti della città: realizzata tra il 1723 e il 1757, al suo interno conserva una Madonna con Bambino di epoca bizantina che ogni anno viene portata in processione attraverso le vie della città. 

Ma non è tutto: negli ultimi anni, grazie all’iniziativa Succede solo a Bologna, è possibile accedere a un terrazzino panoramico posto sulla sommità del Santuario. Salendo i cento scalini delle antiche scale a chiocciola vi troverete di fronte una visuale unica di 180° che vi permetterà di abbracciare con un solo sguardo Bologna e i suoi colli.

 

Per ammirare tutta la bellezza dei portici di Bologna e del Santuario della Madonna di San Luca l’ideale è fermarsi qualche giorno in città: troverete diverse strutture UNAHOTELS che spiccano per la loro posizione invitante e la grande ospitalità. 

Nel cuore di Bologna, a solo 1 chilometro e mezzo dal centro storico, si trova l’UNAHOTELS Bologna Centro. Ideale per raggiungere comodamente alcune delle principali attrazioni cittadine, è dotato di diversi servizi, tra cui un comodo garage privato per la propria auto.

A San Lazzaro di Savena si trova l’UNAHOTELS Bologna San Lazzaro, l’ideale per chi vuole raggiungere comodamente i luoghi chiave di Bologna ma senza stare in centro. Situato all’interno dell’ampio parco di Villa Cicogna, più di venti ettari da esplorare, offre ben 152 camere e spazi moderni. 

 

portici sono l’elemento architettonico più affascinante di Bologna e un grande motivo d’orgoglio per il capoluogo emiliano: percorrerli con lunghe ed evocative passeggiate è il modo migliore per scoprire la città e i suoi segreti. 

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