Catania

Alla scoperta dell’arte a Catania: le cinque chicche da non perdere nella capitale del barocco siciliano

Una passeggiata tra le meraviglie del centro storico della città.

24 Gennaio 2020

Gruppo UNA

La Sicilia è spesso meta delle vacanze estive, per chi desidera trascorrere intere giornate sulla scogliera di pietra lavica a picco sul mare o sulle spiagge giallo oro della provincia etnea. Ma la Sicilia, e in particolar modo Catania, non è solo mare. È Via Etnea, la passeggiata barocca che attraversa la città e dal Duomo si inerpica fino al vulcano.

La Cattedrale di Sant’Agata nella Piazza dell’Elefante.

La Cattedrale di Sant’Agata è un buon punto da cui partire per scoprire le bellezze artistiche della città. Sorge in Piazza Duomo e deve il suo nome alla Santa protettrice di Catania, alla quale i catanesi sono estremamente devoti. Il monumento fu costruito sopra le rovine di un edificio romano, le Terme Achilliane, alle quali si accede da un ingresso laterale al Duomo. L’interno si presenta a croce latina e a tre navate; cinque altari separati conducono al monumento funebre in marmo dalle decorazioni superbe. Da non perdersi la magnifica Cappella di Sant’Agata, nella quale si trovano le reliquie della Santa perfettamente conservate. È aperta tutti i giorni, non è visitabile durante le funzioni religiose. Per le visite guidate è caldamente consigliata la prenotazione.  

Piazza dell'Elefante

 

Il Teatro greco-romano in pieno centro.

Passeggiando su Via Etnea, a cinque minuti a piedi da Piazza del Duomo, si trova il Teatro Romano. Il Teatro, dell’epoca della Roma imperiale, è stato realizzato a partire da una preesistente struttura greca, tra il I e il II secolo d.C. Riprendendo molti edifici della città, si presenta in marmo e pietra lavica, materiali dalla caratteristica colorazione bianco/nera tipici della città. Ad oggi, nella struttura sono visitabili la cavea, l’orchestra e alcune parti della scena, mentre altri elementi nel corso dei secoli sono stati trasformati in vere e proprie abitazioni. La città è ricca di fiumi sotterranei, così Il fiume Amenano bagna ancora le parti basse del Teatro, acque che una volta venivano utilizzate per spettacoli e suggestive battaglie navali. Il Teatro è visitabile da lunedì a domenica, dalle ore 9.00 alle ore 17.00.

Il Monastero dei Benedettini e l’imperdibile skyline.

A dieci minuti a piedi dal Teatro si trova il Monastero di San Nicolò l’Arena, oggi patrimonio mondiale dell’UNESCO e sede dell’Università di Catania. È uno degli edifici simbolo del tardo barocco siciliano, fondato dai monaci cassinesi nel 1558. A seguito dei vari terremoti, il Monastero è stato ricostruito, diventando esempio di integrazione tra le diverse epoche storiche. È possibile visitare la struttura fino alle fondamenta, scoprire i mosaici, i cortili interni, i giardini e le fontane barocche che lo rendono una delle meraviglie indiscusse della città. Da non perdere la visita alla Chiesa di San Nicolò l’Arena, adiacente il Monastero, dal cui cornicione è possibile osservare il suggestivo skyline fino alle coste siracusane. Visite consentite tutti i giorni dalle 9:00 alle 17:00.

Convento Benedettino

 

Una sosta nel Giardino barocco della città.

Non solo monumenti, chiese e grandi saloni. Nel centro storico si può fare una passeggiata nella Villa Bellini, il più antico parco della città. Questo splendido giardino nasce nel Settecento su ordine del principe di Biscari, Ignazio Paterno Castello. Il nucleo originario era stato commissionato seguendo le mode dell’epoca: un ingresso monumentale, lo stile barocco che si arricchisce con giochi d’acqua, siepi labirintiche e sculture. La Villa è un luogo di svago e di relax, è interessante passeggiare tra i suoi viali e scoprire angoli e prospettive ogni volta diversi. Il Giardino Bellini è spesso sede di eventi culturali e concerti. È aperto tutti i giorni, chiusura alle ore 22:00.

Palazzo Biscari, il palazzo più famoso di Catania.

Attraversando il Duomo fino alla famosa Pescheria, non si può non visitare Palazzo Biscari, residenza storica dei Principi Biscari. Incastonato sulle mura cinquecentesche e più volte restaurato, il Palazzo presenta una mescolanza di stili. La parte sud-occidentale è ricca di ornamenti barocchi, mentre la parte sud-orientale è in stile neoclassico. Al suo interno volte dipinte e ornamenti barocchi, scale monumentali in marmo e saloni imperiosi. Il suggestivo prospetto di 160 metri lo rende il palazzo barocco più grande e magnifico della città. È aperto tutti i giorni dalle 7:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00. È possibile prenotare le visite guidate in loco o sul sito.

Dove soggiornare a Catania?

Il luogo ideale per un soggiorno in cui scoprire facilmente le meraviglie del centro storico è Palace Catania | UNA Esperienze, in Via Etnea. Storico hotel di lusso con vista mozzafiato sull'Etna dall’ampio giardino pensile. Gruppo Una offre soggiorni in un edificio completamente restaurato che però mantiene una forte identità siciliana. Da non perdere, la possibilità di gustare i piatti tipici nel ristorante dell’hotel, godendo dello splendido skyline sui palazzi della città. Prenota subito il tuo soggiorno a Palace Catania, sarà un’esperienza indimenticabile. 

Palace Catania | UNA Esperienze

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