Fagoterapia LAB è la migliore start up dell’anno, vincendo il concorso organizzato da CNA di cui siamo partner
23 Novembre 2021
Fagoterapia LAB è la migliore start up dell’anno. A decretarlo la giuria della quinta edizione del Premio Cambiamenti, il concorso CNA sostenuto da Gruppo UNA e altri partner, che premia il pensiero innovativo delle nuove imprese italiane e che ha visto quest’anno la partecipazione di oltre mille concorrenti.
Il 18 novembre scorso l’UNAHOTELS Decò Roma ha ospitato le selezioni delle 20 start up finaliste, tra le 1.026 neo-imprese partecipanti al concorso. La giuria, di cui ha fatto parte anche un rappresentante di Gruppo UNA, è stata presieduta da Francesco Cancellato, direttore della testata online Fanpage.it. Nel corso dell’evento le start up hanno avuto l’occasione di presentare la loro proposta innovativa in 120 secondi, guidati dalla moderazione del giornalista e conduttore Federico Ruffo. Conclusi gli interventi la giuria si è riunita per decretare i finalisti, mentre l’attore Valerio Aprea ha intrattenuto la platea con alcune letture.
Il 19 novembre negli spazi di Nazionale Spazio Eventi, si sono svolte le premiazioni delle tre migliori start up tra le 20 imprese finaliste.
Primo classificato: Fagoterapia LAB
Fagoterapia LAB che ha sede a San Giuliano Terme, in provincia di Pisa, arrivata in finale con altre diciannove imprese, è una start up che ha sviluppato nuovi trattamenti efficaci contro le infezioni causate da batteri resistenti agli antibiotici, attraverso l’utilizzo di prodotti basati su batteriofagi, cioè virus naturali totalmente innocui per l’uomo, che distruggono in modo selettivo ed esclusivo i batteri, favorendo la rapida guarigione del paziente.
Sul podio anche Re Learn e Aequor
Secondo gradino del podio per Re Learn di Torino e terza la Aequor con sede a Manerbio (Brescia). Le imprese salite sul podio si accomunano, benché diverse tra loro per fini e settori di impiego, per la spiccata sensibilità verso la sostenibilità ambientale, criterio che ha guidato i 16 componenti della giuria che ha avuto il compito di scegliere le tre migliori startup italiane.
A premiare l’impresa vincitrice il presidente nazionale CNA, Daniele Vaccarino. “Questo premio è una delle cose più belle realizzate dalla nostra Confederazione – ha sottolineato Vaccarino - perché avvicina il saper fare artigiano e le giovani generazioni”.
“Una bellissima giornata d’orgoglio”, così la definisce Sergio Silvestrini, segretario generale della CNA. “Abbiamo avuto modo di conoscere venti imprese intelligenti, innovative e appassionate che danno il segno e la misura di quello che possa fare l’imprenditorialità italiana e il grande genio artigiano” – ha proseguito Silvestrini. E per Francesco Cancellato, presidente di giuria e direttore di Fanpage “attraverso queste imprese vediamo come sta cambiando l’artigianato e come le imprese siano centrali per il sistema economico italiano. Abbiamo bisogno – ha concluso – di queste piccole realtà imprenditoriali e delle loro idee innovative che si calano perfettamente nella quotidianità di ciascuno di noi”.
Nel corso dell’evento sono state conferite tre menzioni speciali alle start up Materie Unite, U-Sense e Museo diffuso 5 sensi, rispettivamente per l’impegno coerente con i principi di sostenibilità ambientale, l’innovazione tecnologica e l’inclusività. Un percorso di accelerazione denominato Bluesky realizzato con il partner Techno è stato offerto a dieci imprese finaliste.
Gruppo UNA , affiancando questa iniziativa, conferma ancora una volta il suo impegno a favore delle realtà imprenditoriali italiane emergenti, con cui condivide la profonda volontà di affermarsi come protagonista della sfida per costruire il mondo di domani, grazie all’applicazione di un pensiero innovativo a favore del territorio e delle comunità locali.