La Torino magica, una guida per scoprire i luoghi più misteriosi della città

La Torino magica, una guida per scoprire i luoghi più misteriosi della città

6 Settembre 2019

Gruppo UNA

Si dice che tra le sue strade di Torino aleggi silenziosa una matrice esoterica, che contamina e impregna l'intera città di Torino con la sua influenza. La Torino magica è attraversata da forze sia negative che positive. Insieme alle città di San Francisco e Londra, è infatti considerata uno dei vertici che compone il famigerato Triangolo della Magia Nera. Insieme a Praga e Lione invece chiuderebbe il Triangolo della Magia Bianca. Per risalire alle origini occulte della città piemontese, e capirne le radici esoteriche, è necessario volgere lo sguardo tra le fitte nebbie del tempo.

La fondazione di Torino avviene nel 28 A.C. in seguito all'espansione dell'inarrestabile Impero Romano. Augusta Taurinorum, questo il nome della città voluto da Augusto, vigila sul confine dell'Impero Romano. In questo particolare periodo storico, la città vive una potente dualità. Torino era infatti divisa. La zona est della città, dove il sole sorge, era considerata benigna. Mentre la parte ovest, dove il sole si inabissa nelle tenebre,  era sotto l'influsso delle forze del male. E in quelle terre dominate dalle ombre oscure i morti venivano sepolti e i condannati crocifissi.

Il fuoco ardente delle credenze non ha mai smesso di essere alimentato e oggi i misteri di Torino sembrano più vivi e inquieti che mai. 

Torino magica in tour: una guida ai luoghi esoterici della città.

Scoprire l'altra faccia di Torino, quella costellata di segreti occulti, è un viaggio nel mistero in bilico tra storia, credenze e leggende. Tracciamo quindi una mappa per scoprire la Torino esoterica e addentrarci nei suoi misteriosi itinerari.

Piazza Statuto.

Il primo passo per iniziare il misterioso tour tra le viscere esoteriche della città, è sicuramente quello di visitare il suo Cuore Nero, ovvero Piazza Statuto. Qui, secondo le credenze, si raccoglierebbe la massima concentrazione delle energie negative. Il primo simbolo esoterico si nasconderebbe nel Monumento del Frejus dedicato ai caduti sul lavoro. L'angelo che domina il monumento, stando all'interpretazione degli esperti di esoterismo, raffigurerebbe Lucifero. L'angelo caduto, con il volto rivolto a est, sfiderebbe le forze del bene e della luce.

La Guglia Beccaria sarebbe poi un altro punto magico. L'astrolabio, posto sulla sommità della guglia, indicherebbe il punto esatto di raccolta delle forze del male.  Se Piazza Statuto brulica di segreti legati alle forze del male, Piazza Castello si erge a simbolo di luce e bene. Le due Piazze si sfidano, contrapponendosi in una lotta eterna e antica che vede protagonisti il bene e il male.

Gli occhi del diavolo.

Il male è sempre vigile e non smette mai di occhieggiare l'uomo. Per provare la strana sensazione di essere "osservati" da qualcosa di soprannaturale basta addentrarsi in via Lascaris. In questa strada, dove oggi sorge un banca, anticamente si trovava una Loggia Massonica. Alla base del palazzo è possibile notare delle particolari fessure. Probabilmente utilizzate per illuminare e aerare gli ambienti, nel tempo hanno assunto una connotazione diabolica. 

Torino, la Mole Antonelliana

Il palazzo e il Portone del Diavolo.

Il Principe del Male sembra possedere la città di Torino, annidandosi in molti luoghi come il Palazzo del Diavolo. La leggenda vuole che Lucifero stesso abbia creato il portone per imprigionare uno stregone che lo aveva evocato inutilmente. Lo stregone, sempre secondo la leggenda, non sarebbe mai più uscito dal palazzo. Il Palazzo è poi circondato da un sinistro alone oscuro che lo vorrebbe teatro di omicidi e sinistre sparizioni. Il Diavolo scruterebbe costantemente chiunque si avvicini al portone, occhieggiandolo dal batacchio centrale che ne ritrae le diaboliche fattezze.

Il Rondò della Forca.

Ci sono luoghi legati profondamente alla sofferenza e alla morte, tanto da rimanerne impregnati. Questo è il caso di un altro punto altamente esoterico presente nella città di Torino. Per raggiungerlo è necessario spingersi nella parte ovest della città. Tra corso Valdocco e corso Regina Margherita si trova un punto nevralgico. Qui venivano infatti giustiziati i condannati a morte e in epoche precedenti avvenivano le crocifissioni. 

Torino, centro storico

La Gran Madre. 

La città, benché intrisa profondamente da elementi di natura malvagia, è anche protetta dalla presenza di opere dispensatrici di bene. Nella Torino esoterica troviamo infatti la Gran Madre, una chiesa che s'ispira al Pantheon romano. Le figure femminili, poste ai lati della scalinata sono legate ad una delle leggende più misteriose della Fede, ovvero il Santo Graal. Nel centro svetta invece una statua che alza un calice, probabilmente proprio la Sacra Coppa, che indicherebbe il punto esatto dove la preziosa reliquia dovrebbe riposare.

Dove alloggiare a Torino 

Per vivere una magica esperienza nella suggestiva e misteriosa città piemontese affidati alla professionalità del Gruppo UNA. Principi di Piemonte | UNA Esperienze: nel cuore di Torino sorge lo storico hotel 5 stelle dove trascorrere un soggiorno prezioso e lussuoso godendo di una posizione privilegiata da cui partire alla scoperta della città di Torino.

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