Curiosità e idee su come festeggiare questa eccellenza nostrana
15 Gennaio 2024
La tradizione gastronomica italiana è uno dei grandi vanti del nostro Paese e nel tempo è stata esportata in tutto il mondo. Sono soprattutto due i piatti per cui l’Italia e la sua cucina sono note in ogni dove: la pasta e la pizza.
La pizza, in particolare, è un alimento talmente celebre che nel 2017 l’UNESCO l’ha dichiarata Patrimonio Culturale dell’Umanità. L’ufficializzazione di questa nuova ricorrenza ha contestualmente portato alla nascita di una Giornata mondiale dedicata proprio a questa eccellenza Made in Italy, con l’idea di tutelarne la ricetta originale e valorizzare il suo forte legame con il Belpaese.
In Italia quando si parla di pizza non si può fare a meno di nominare Napoli, considerata da molti la vera patria di questa specialità. Andiamo allora a scoprire come nasce la Giornata mondiale della pizza, quando si celebra e dove gustare una pizza di qualità a Napoli.
Giornata mondiale della pizza: data e origini
Il 17 gennaio si celebra la Giornata mondiale della pizza. In pochi sanno, però, che non si tratta di una data casuale. L’Associazione Verace Pizza Napoletana, che ha dato vita a questa ricorrenza in collaborazione con altre realtà del settore, ha infatti scelto di rifarsi alla tradizione e alle antiche usanze napoletane.
Il 17 gennaio è il giorno in cui si festeggia Sant’Antonio Abate, beato del fuoco e protettore dei pizzaioli. Un tempo, per onorare questa ricorrenza, i pizzaioli napoletani erano soliti abbassare le serrande delle proprie attività dopo pranzo, trascorrendo il resto della giornata in famiglia. Dopo cena, inoltre, si era soliti accendere un falò di ringraziamento a Sant’Antonio Abate.
Festeggiare la giornata mondiale della pizza
L’Associazione Verace Pizza Napoletana si occupa di esportare la tradizione della pizza Made in Napoli in Italia e in tutto mondo. Inoltre, in occasione della Giornata mondiale della Pizza, organizza ogni anno un grande evento online.
Anche quest’anno sul canale Youtube dell’Associazione sarà possibile seguire una diretta di 24 ore con masterclass gratuite e collegamenti da tutto il mondo. Dibattiti, lezioni e interventi sulla pizza, sulla sua storia e sulla corretta preparazione andranno virtualmente in scena permettendo a chiunque si connetta di approfondire questi temi.
I diversi tipi di pizza napoletana
Napoli è considerata da molti la vera casa di questa specialità. Nel corso del tempo, oltre alla classica pizza sono nate molte altre varianti con forme e ripieni diversi.
C’è molto, infatti, da scoprire oltre alla pizza margherita cotta nel forno a legna. Tra i piatti storici della città c’è ad esempio la pizza fritta, da gustare mentre si passeggia per i celebri vicoli partenopei. La ricetta è semplice: si farcisce l’impasto classico con pomodoro, mozzarella ed eventuali altri ingredienti a seconda dei gusti, lo si chiude a calzone e lo si immerge nell’olio bollente.
Il calzone napoletano, invece, nasce come variante della pizza tipica, con la quale condivide gli ingredienti di base: mozzarella, passata di pomodoro, basilico e olio. C’è poi la pizza ripiena, dove il cornicione viene riempito rendendo il piatto ancora più gustoso.
Un altro tipo di pizza molto in voga è infine quella “a portafoglio” o “libretto”, celebre soprattutto nella sfera dello street food partenopeo. Deve il suo nome al fatto che l’impasto viene preso e chiuso su sé stesso da entrambi i lati, come se fosse un vero e proprio portafoglio.
Dove mangiare una pizza di qualità
In occasione di questa ricorrenza, concedersi un’ottima pizza è d’obbligo. Ancora meglio se a Napoli! Se vi trovate da queste parti vi consigliamo di fermarvi al Vesuvio Roof Bar & Restaurant by “UNA cucina”, il ristorante dell’UNAHOTELS Napoli. Qui i piatti tipici della cucina partenopea prendono vita grazie all’attenta selezione di ingredienti stagionali, serviti in una terrazza elegante che regala agli ospiti una vista unica su Napoli.
La struttura a quattro stelle, inoltre, sorge in una posizione ideale per esplorare il centro storico e concedersi una passeggiata al termine del pasto.
Tanti altri ristoranti in tutta Italia preparano pizze di alto livello. Fra i tanti esempi troviamo Gino Sorbillo, ormai divenuto un’istituzione, che propone le sue specialità anche a Roma, Milano, Genova e Torino.
La Giornata mondiale della pizza è la perfetta occasione per gustare e conoscere in maniera più approfondita questo lievitato che ha reso famosa l’Italia nel mondo, scoprendone le particolarità e la storia. Ancora meglio se all’interno della splendida cornice di Napoli.