Ecco alcune imponenti roccaforti italiane ricche di racconti e leggende...

“C’era una volta...” quante fiabe ci hanno appassionato cominciando con questa semplice frase? E spesso c’era proprio un castello a fare da cornice a quelle storie. Per un viaggio da favola dunque non puoi che partire alla scoperta delle fortezze più suggestive e leggendarie del Paese. 
Medievali, gotici, normanni, sul mare o arroccati, i castelli italiani sono un vero e proprio patrimonio capace di incantare a qualsiasi età. Scopriamo insieme quali visitare nel Sud Italia.

Castello di Aci – Catania.

Il borgo marino di Aci Castello, distante pochi chilometri da Catania, è famoso proprio per la rupe basaltica in cima alla quale sorge il castello che da il nome alla città. La composizione della roccia sulla quale sorge la roccaforte è estremamente rara, originatosi da un’eruzione vulcanica basaltica marina di oltre 500.000 anni fa. 
Il castello fu costruito in pietra lavica nera nel 1076, in epoca normanna. Ospitò Ruggero di Lauria e nel 1297 fu anche residenza di Federico II d’Aragona.
Attualmente la fortezza è inaccessibile su tre lati mentre è possibile entrare solo da ovest, attraverso un passaggio in muratura che sostituisce l’antico ponte levatoio in legno.
Il museo all’interno custodisce reperti storici che vanno dalla preistoria all’età medievale e possiede anche un’area dedicata alla mineralogia. Inoltre, all’esterno si trova un interessante orto botanico con grande varietà di piante. 

Dove soggiornare a Catania.

Per il tuo viaggio alla scoperta del Castello di Aci e di Catania, ti consigliamo di alloggiare presso l’hotel Palace Catania | UNA Esperienze. Situata nel cuore della città e con una vista mozzafiato sull'Etna, la struttura, con il suo ampio giardino pensile, rappresenta un idillio tutto siciliano. Storico hotel di lusso, è stato fedelmente restaurato per offrire un comfort moderno preservando però la sua vera identità. 

Castello Aragonese di Ischia.

Con i suoi 25 secoli di storia, il Castello Aragonese di Ischia, avamposto strategico per la difesa dell’isola,
spicca oggi a testimonianza di tutte le civiltà che sono passate in questa zona.
 L’isolotto sul quale sorge si formò circa 300 mila anni fa a causa di una eruzione e rappresentò per secoli un rifugio sicuro dove vivere durante le invasioni di Visigoti, Vandali, Arabi, Normanni, Svevi e Angioini. Successivamente ospitò anche artisti come Michelangelo, Ariosto, Jacopo Sannazaro e Giovanni Pontano.
Con la nascita della Repubblica Partenopea, il castello divenne carcere politico e nei primi anni dell’800, a causa degli scontri tra borboni e francesi, venne ridotto in un cumulo di macerie.
Dal 1965 la famiglia Mattera si batte per la rinascita della fortezza con opere di restauro imponenti rendendo così possibile l’apertura al pubblico.

Castel dell’Ovo – Napoli.

Castel dell’Ovo si trova sull’isolotto di Megaride, lembo di terra da cui ha avuto origine la storia di Napoli e la sua antichissima civiltà. Oggi lo scoglio è noto con il nome di Borgo Marinari ed è uno dei luoghi più caratteristici e amati della città, soprattutto nelle sere d’estate. L’isolotto è collegato alla terraferma da un ponte che lo ricongiunge all’incantevole lungomare napoletano.
Castel dell’Ovo è il più antico castello di Napoli e la sua storia inizia durante l’età imperiale romana e arriva ininterrotta fino ai giorni nostri, districandosi tra realtà e leggende, come quella del poeta Virgilio che racconta di un castello sorretto da un uovo magico la cui storia narra che finché resterà integro proteggerà la città da qualsiasi sventura.

Dove soggiornare a Napoli.

Per visitare Napoli e Ischia e loro castelli, ti consigliamo di pernottare presso UNAHOTELS Napoli di Gruppo UNA. Ospitato in un palazzo storico, questa struttura vanta una posizione ideale per godere dell'autentica vita napoletana. 

Castello Aragonese di Otranto.

Il Castello di Otranto, affascinante fortezza che guarda a oriente nel ricordo degli attacchi saraceni, è ancora lì a vegliare sulla città più a est d’Italia. La roccaforte è oggi un vero e proprio scrigno di cultura.
La guerra di Otranto del 1480-81, i cui principali protagonisti sono stati il generale turco Gedik Achmet Pascià e don Alfonso Duca di Calabria, segnò il destino del castello di Otranto che, grazie all'intervento di Alfonso d'Aragona, fu completamente fortificato per consentire alla città di difendersi adeguatamente in caso di ulteriori attacchi nemici.
Il Castello di Otranto ha segnato anche un’epoca in ambito letterario, in quanto ha dato il nome al primo romanzo gotico della storia: si tratta dell’opera di Horace Walpole, datata 1764 e appunto intitolata Il Castello di Otranto, che diede vita al genere letterario gotico diffusosi tra il tardo Settecento e l’inizio dell’Ottocento.

Castel Del Monte – Puglia.

Castel del Monte è uno dei luoghi più magici d’Italia. Situato a 60 chilometri da Bari, è stato anche inserito nel 1996 tra i luoghi Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Questa fortezza, costruita con quarzo e pietra calcarea, non è solo uno splendido esempio di architettura medievale, ma racchiude in sé anche magia ed esoterismo. 
A causa dei forti simbolismi di cui è intrisa, non si conosce se a idearne la costruzione fu Riccardo da Lentini o Federico II, Imperatore del Sacro Romano Impero, ma è stato supposto che la fortezza potesse essere una sorta di tempio del sapere, in cui dedicarsi allo studio delle scienze.
Un’antica leggenda invece ne fa risalire l’origine a un’iscrizione riportata in un antico tempio dove si trovava una statua sul cui capo era riportata la seguente frase: “Il mio capo è di bronzo ma a levar del sole a calendi di maggio sarà d’oro”. Un giorno un saraceno risolse l’arcano e il primo giorno di maggio, al sorgere del sole, iniziò a scavare dove cadeva l’ombra della statua, scovando un antico e ricco tesoro, con il quale fu costruito il castello.

Dove soggiornare in Puglia.

Se vuoi visitare Castel del Monte senza rinunciare a un soggiorno tutto barese, ti consigliamo di sostare presso UNAHOTELS Regina Bari di Gruppo UNA dove potrai vivere tutto il fascino della Puglia. Architettonicamente ispirato agli antichi villaggi pugliesi, la struttura offre una vasta gamma di servizi, tra cui il famoso ristorante Noha la cui specialità sono piatti tradizionali mediterranei e pugliesi serviti in un ambiente pittoresco.