Un luogo antico e avvolto da un fascino suggestivo.

24 Ottobre 2019

Gruppo UNA

Celati dall'ombra ingombrante delle grandi città d'arte, dei piccoli gioielli attendono solo di essere scoperti. Orvieto è una di queste gemme, un luogo antico e avvolto da un fascino suggestivo che non conosce lo scorrere incessante del tempo. Arroccato su un'alta rupe di tufo, Orvieto occhieggia il resto del mondo difendendo tenacemente la propria tranquillità. Per chi ama viaggiare nel cuore pulsante del nostro Paese, Orvieto è sicuramente una meta da segnare in agenda.

Cosa vedere a Orvieto

Orvieto sa esercitare la sua attrattiva già dall'autostrada, quando l'imponente rupe di tufo inizia a stagliarsi contro il cielo. Incastonata tra le dolci colline umbre, Orvieto sovrasta e incanta i visitatori. Il borgo, situato nell'Umbria sud occidentale, è una delle cittadine più antiche d'italia. La storia di Orvieto affonda le radici in epoche lontane e già nel IX secolo a.C. era territorio etrusco.

Scoprire Orvieto oggi è come tuffarsi nel passato: ogni angolo del borgo sembra infatti custodire una memoria storica. "Scalate" la rupe di tufo e immergetevi nella cornice di Orvieto, attraversate le stradine pittoresche di questo magico borgo e scopritene tutti i segreti.

Duomo di Orvieto

La magnificenza del Duomo di Orvieto.

Il cuore di Orvieto è il suo Duomo. Magnifico e imponente, il Duomo è un'opera d'arte da scoprire nei dettagli. La sua stessa facciata è un percorso storico fatto di mosaici e bassorilievi di rara bellezza. L'inizio dei lavori per edificare il Duomo risale al 1290. Ciò che oggi colpisce lo sguardo è il perfetto equilibrio dei due stili che lo contraddistinguono, quello gotico e quello romanico.

Varcata la monumentale soglia, si percepisce immediatamente una sensazione di sacralità e magnificenza. Tra le spesse pareti del Duomo sono custoditi affreschi splendidi come il "Giudizio Universale" di Luca Signorelli, iniziato nel 1499 e terminato nel 1504, e la "Cappella del Corporale" affrescata da Ugolino di Prete Ilario tra il 1357 e il 1364. Molte delle opere che nei secoli hanno arredato gli interni sono oggi conservate nel Museo Dell'Opera del Duomo poco distante dalla Cattedrale.

Tra le statue, i monili e i dipinti è possibile ammirare anche il reliquiario in oro di Ugolino di Vieri. Nelle viscere del Duomo si trovano poi i suggestivi sotterranei e la cripta. Un viaggio dal sapore mistico tra affreschi del 1300 e le sepolture dei Vescovi che si sono succeduti nella storia del Duomo di Orvieto. 

Torre del Moro.

Torre del Moro, Orvieto

Si innalza fiera verso il cielo la Torre del Moro, in origine chiamata Torre del Papa. Il suo nome attuale sembra derivare da Raffaele di Sante detto il Moro, il quale aveva dato il suo nome al palazzo e alla contrada adiacente la Torre. L'origine del nome della Torre potrebbe anche essere derivato dall'antica festa della giostra. Proprio in occasione di questa manifestazione era usanza appendere alla Torre il Moro.

Palazzo del Popolo.

Nella grande piazza del Popolo, centro nevralgico di Orvieto,  s'innalza il Palazzo del Popolo. Edificato circa nel XIV secolo, era la sede di una delle figure istituzionali di maggiore importanza durante il periodo medievale, il Capitano del Popolo. Questa figura rivestiva un ruolo estremamente importante poiché era il rappresentate del popolo. 

Necropoli Etrusca del Crocifisso del Tufo e Tempio del Belvedere.

Le radici etrusche di Orvieto valicano il tempo e si mostrano in tutta la loro silenziosa bellezza nella necropoli. Fai un tour attraverso la storia più remota di Orvieto per scoprirne le origini. Il Tempio del Belvedere è poi una suggestiva testimonianza delle origine etrusche del borgo. Tra il verde e le ombre degli alberi, il Tempio del Belvedere splende di antica bellezza, mostrando ancora oggi la sua scalinata di accesso e la pianta della struttura. 

Orvieto sotterranea.

Orvieto è un borgo che non smette mai di regalare emozioni. Abbracciato dal cielo e dalle colline, continua caparbio a dominare il panorama circostante dalla sua rupe di tufo. Se sotto il cielo brillano le sue chiese e i monumenti storici, nelle viscere della terra Orvieto nasconde meravigliosi segreti. Nella parte più antica di Orvieto il Pozzo della Cava, di origine etrusca, regala l'emozione di affacciarsi sulla parte più nascosta del borgo.

Ma questo è solo l'inizio! Se vuoi avventurarti alla scoperta di un luogo unico e ricco di suggestioni, abbandona la luce del sole e immergiti nelle ombre de Il Labirinto di Adriano. Scoperto solamente negli anni '70, il labirinto è un dedalo di cunicoli, cavità sotterranee e pozzi. 

Dove dormire vicino a Orvieto.

Moderno e funzionale, UNAWAY Hotel Fabro gode di un'ottima posizione non lontano dall'autostrada A1 Roma-Firenze, a solo pochi chilometri da Orvieto. Gli ospiti sono accolti con la tipica e calorosa accoglienza italiana e possono godere di camere spaziose, della rinomata Osteria Umbra La PortAccanto, dei centri termali nelle vicinanze e della pratica sala riunioni ben attrezzata; è l'opzione perfetta per tutte le esigenze di viaggio, circondati dal comfort di questa location.

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