Un’istituzione culinaria. Ma anche uno dei tantissimi motivi per visitare la città partenopea.

Napoli è il regno della pizza, si sa, e qui questo incredibile piatto ha saputo assumere forme, dimensioni e sapori sempre differenti. Infatti, è proprio quando tutti i forni a legna della città vennero distrutti dai bombardamenti, durante il secondo dopoguerra, che l’ingegno del popolo napoletano dovette inventare un’alternativa. Nacque così la pizza fritta.

Scopriamo insieme i migliori locali dove assaggiare questa prelibatezza.

Antica Pizza Fritta da Zia Esterina Sorbillo - Piazza Trieste e Trento.

Antica Pizza Fritta da Zia Esterina Sorbillo è “La Pizza Fritta”, quella della vera tradizione Napoletana, servita con la sua ricetta classica e innovata da impasti leggeri. Sorbillo è una delle famiglie di pizzaioli più antiche di Napoli e da anni qui la pizza viene presa per le orecchie e battezzata nell’olio, accarezzata con la carta e poi esibita come un trofeo.Gino Sorbillo è anche il fondatore della Casa della Pizza, uno spazio aperto a tutti gli amanti della pizza e non solo pizzaioli che si propone come luogo di confronto, scambio, incontri e dibattiti sul piatto napoletano più famoso e amato al mondo.

Concettina ai 3 Santi - Via Arena della Sanità.

Sanità è uno dei quartieri più antichi di Napoli, ricco di testimonianze del passato. Visitarlo è un’esperienza unica. Qui si trovano le Catacombe Paleocristiane, il Cimitero delle Fontanelle e vi sorgono antichi palazzi nobiliari dal segno barocco. Ma un altro valido motivo per andarci è una storia di gola. A Sanità, infatti, si può assaggiare una delle migliori pizze partenopee, quella del giovane pizzaiolo Ciro Oliva. Concettina ai Tre Santi nasce nel lontano 1951 proprio quando la bisnonna di Ciro, Concettina Flessigno Oliva, sfornava con gioia e dedizione pizze fritte per l’intero il rione.

Antica friggitoria La Masardona - Piazza Vittoria. 

Pizza fritta a Napoli vuol dire La Masardona, dove ancora oggi vive l’antica ricetta utilizzata nel dopoguerra, quando, per fare qualche soldo, veniva cucinata la pizza fritta in strada. 
Nonostante i tempi siano cambiati, qui si impastano, si conciano e si friggono pizze fritte come fosse una missione di vita, combinando rispettosamente la pasta sottile con il ripieno. La pizzeria della famiglia Piccirillo ha vinto nel 2017 il premio MangiaeBevi come miglior cibo di strada e il loro impasto della pizza fritta è ancora oggi quello della Loren pizzaiola e friggitrice del film L’Oro di Napoli.

Pizzeria De’ Figliole - Via Giudecca Vecchia. 

Non lontano da Castel Capuano, il più antico maniero della città partenopea, e più precisamente in Via Giudecca Vecchia, si trova dal 1860 uno dei principali riferimenti per gli amanti della pizza fritta: la Pizzeria De’ Figliole. Non una pizzeria dove si fa, come nella gran parte, la pizza fritta, ma un locale che serve e prepara solamente pizza fritta, componendo in maniera diversa i classici ingredienti base, come ricotta, cicoli, salame, fiordilatte, pomodoro e pepe.

Dove soggiornare a Napoli.

Un balcone con vista, un arredamento in legno dai colori chiari e murales artistici in tufo, il tutto incastonato all’interno di un palazzo storico della città partenopea. Stiamo parlando di UNAHOTELS Napoli di Gruppo UNA, la cui posizione centrale è inoltre ideale per godere di tutto ciò che l'autentica vita napoletana può offrire.