Antiche ricorrenze, retroscena, tradizioni pagane e illusioni. La Città Eterna non finisce mai di stupire
25 Gennaio 2021
Gruppo UNA
Scopri la nostra selezione di fatti curiosi che forse non conosci su Roma e aggiungi vivacità all'esplorazione di uno dei luoghi più visitati al mondo. Queste leggende e aneddoti ti permetteranno di guardare a questi luoghi con un occhio diverso da quello degli altri turisti.
Il Pantheon si veste di luce
Sapevi che il periodo migliore per visitare il Pantheon è intorno al 21 aprile? Si tratta del giorno in cui si festeggia la fondazione di Roma e in cui il sole, perfettamente verticale a mezzogiorno, illumina con i suoi raggi l'oculus della cupola. Nel passato gli imperatori sceglievano proprio questa data per fare la loro entrata trionfale nell'edificio, come se fossero stati invitati direttamente da Apollo, dio del Sole per gli antichi Romani.
La Fontana di Trevi e il destino delle sue monete
Tra i luoghi più famosi e romantici di Roma c'è di sicuro la Fontana di Trevi. Tutti conosciamo la tradizione secondo cui lanciando una monetina e tenendo gli occhi chiusi e con la mano destra sulla spalla sinistra, si avrà la garanzia di tornare a Roma oppure semplicemente l’occasione di esprimere un desiderio. Ma non tutti sanno, però, che con questo celebre gesto di buon auspicio si aiutano anche i più bisognosi. Infatti, da anni esiste un accordo tra Campidoglio e Caritas per utilizzare il denaro raccolto, oltre un milione di euro all’anno, in opere di beneficenza.
La Tomba di Nerone e le leggende pagane
Nerone è passato alla storia come il grande tiranno che governò l’Impero Romano che, dopo essere stato dichiarato nemico pubblico, fuggì da Roma. Giunto nel luogo dove attualmente sorge Piazza del Popolo, Nerone si suicidò e lì fu sepolto sotto un noce. Per secoli in questo luogo si sono riunite streghe e santoni per celebrare cerimonie di magia nera. La leggenda narra che corvi neri circondavano il noce: erano gli spiriti maligni che volevano torturare l’anima di Nerone. Nel XII secolo Papa Pasquale II decise di far interrompere le cerimonie pagane, tagliò il noce, riesumò i resti dell’imperatore, li bruciò con l’albero tagliato e gettò le ceneri nel Tevere, spezzando l’incantesimo. Al suo posto fu costruita una cappella consacrata alla Vergine e nel 1472 fu edificata l’attuale Basilica di Santa Maria del Popolo.
Il più antico ponte di Roma
È il Ponte Fabricio il più antico della capitale che mantiene il suo originario assetto da più di 2000 anni. Rispetto al Ponte Milvio o al Ponte Sublicio - che erano in legno e vennero ricostruiti – Ponte Fabricio ha sempre avuto la medesima conformazione. La leggenda che aleggia su questo ponte ruota intorno alla diatriba tra i quattro architetti incaricati per il restauro del ponte da Sisto V. Alla fine dei lavori Il Papa li condannò alla decapitazione, facendo realizzare un monumento con quattro teste in un unico blocco di marmo. Per questo motivo il ponte è conosciuto oggi come il ponte quattro capi.
Chiesa di Sant’Ignazio: una vera cupola o un’illusione ottica?
In pieno centro storico, a due passi da Via del Corso, troverai la chiesa di Sant’Ignazio di Loyola. Da un punto indicato sul pavimento, non lontano dall’altare, potrai alzare gli occhi verso il soffitto e vedere una cupola che in realtà… non esiste! Si tratta infatti di una tela prospettica che riproduce l’immagine di una cupola, ma che di fatto non fu mai realizzata. La leggenda narra che siano stati gli abitanti delle zona a non desiderare una cupola troppo grande che altrimenti avrebbe rischiato di oscurare la luce del sole.
Dove soggiornare a Roma
Abbiamo parlato di curiosità e antiche leggende, ma per i tuo soggiorno romano non ci sono segreti: Gruppo UNA è la tua migliore opzione. Nel centro storico della Città Eterna, UNAHOTELS Decò Roma ti garantisce una posizione incredibile. Lasciati cullare dal suggestivo design architettonico, così come quello degli ambienti interni art decò, che sapranno accoglierti con l’inimitabile stile italiano.