Decorazioni floreali, forme agili, maioliche e ferri battuti. Scopriamo insieme i palazzi in stile liberty della città meneghina
9 Febbraio 2021
Gruppo UNA
Lo stile liberty ebbe una particolare fioritura nelle architetture milanesi come dimostrano le ricche e preziose decorazioni con ferri battuti e maioliche che adornano i palazzi della zona di Porta Venezia, la zona della Milano liberty per eccellenza. Uno stile dove il decorativismo floreale, le forme agili e snelle si abbinano all’elaborata monumentalità e dirompenze plastiche delle facciate. Partiamo quindi insieme per una passeggiata nella città meneghina alla scoperta di alcuni dei palazzi più celebri della Milano liberty.
Casa Galimberti - Via Marcello Malpighi, 3
Casa Galimberti, con le sue magnifiche eleganze sinuose e colorate, rappresenta una delle più originali realizzazioni del liberty milanese: ferri battuti, motivi floreali in cemento e soprattutto la raffigurazione veristica del rivestimento in piastrelle di ceramica. La facciata è decorata con maioliche con colori e disegni tipici dell’art nouveau, fregi floreali in cemento e balconi in ferro battuto.
Casa Guazzoni - Via Marcello Malpighi, 12
Fu costruita nel 1906 in stile liberty su progetto di Giovan Battista Bossi. Cemento e ferro costituiscono al tempo stesso struttura e decorazione. I balconi e le aperture delle finestre si vanno alleggerendo verso l’alto, così come il rivestimento decorativo che, più marcato al piano terreno e primo, si va semplificando verso i piani alti. Il fitto intreccio dei putti che giocano fra svolazzi e sorrisi sono pregevolissimi esempi di edilizia privata che coniuga funzionalità ed estetica.
Ex cinema Dumont - Via Paolo Frisi, 2-6
La zona in cui sorge l’ex cinema Dumont è subito all'esterno delle Mura Spagnole, vicino a Porta Orientale, ad est del Lazzaretto. Il cinema Dumont venne costruito nel 1908-1910 e ancora oggi si caratterizza per la decorazione floreale in stile liberty della facciata principale. Il cinema fu utilizzato fino al 1932 mentre oggi ospita la Biblioteca Civica di Porta Venezia. Dopo quella data rischiò più volte di essere demolito, ma nel 1977 riuscì ad essere vincolato, almeno nella facciata, dalla Sovrintendenza ai Beni Culturali e Ambientali.
Casa Campanini e Casa Tensi - Via Vincenzo Bellini, 11 e Via Vivaio, 4
È un edificio importantissimo per la storia del liberty milanese. Fu costruito dall’architetto Alfredo Campanini negli anni 1904-1906. Ciò che colpisce di più sono le enormi statue presenti all’ingresso e le decorazioni in ferro battuto. Un altro bellissimo esempio dello stile liberty è rappresentato da Casa Tensi. Qui non c’è spazio per gli spigoli: negli angoli ci sono balconi con vetrate e anche le finestre sono prive di angoli. La facciata è ricca di decorazioni floreali e di ferro battuto.
Casa Berri-Meregalli - Via Cappuccini, 8
Dalla fase di liberty puro si passa ben presto a quella di contaminazioni di altri stili, principale fra tutti l’eclettismo. Fra queste opere l’esempio più celebre è Palazzo Berri-Meregalli, su progetto e realizzazione di Giulio Arata tra il 1911 e il 1915 dove potrai notare vari stili: il bugnato ruvido e lo sviluppo verticale della costruzione rimandano all’architettura neogotica, l’interno decorato a mosaici ricorda l’architettura bizantina, i ferri battuti di Mazzucotelli e le statue di vari animali riportano ai temi del liberty.
Dove soggiornare a Milano
Manca solo una cosa al tuo tour alla scoperta della Milano liberty: il soggiorno ideale. Sbizzarrisciti nella scelta tra le varie opzioni che ti offre Gruppo UNA. A partire da Maison Milano | UNA Esperienze, situato in una posizione centrale privilegiata nel cuore di Milano. L'hotel si trova all'interno di un edificio storico squisitamente restaurato, ricco di dettagli e fascino italiano. Oppure poi scegliere UNAHOTELS Century Milano, la location ideale per godere tutto ciò che la vita mondana milanese può offrirti. E infine, da aprile 2021, potrai soggiornare presso Milano Verticale | UNA Esperienze, al tempo stesso un urban hotel 4*S, una destinazione gourmet, l’indirizzo per un drink, un luogo di business e un hub innovativo per eventi di successo.