La moda, Milano e l'universo maschile saranno protagonisti a gennaio della fashion week più attesa del 2019.

Settimana uomo moda Milano 2019: lo stile parte da qui.

A Milano la moda uomo è un appuntamento atteso da appassionati e addetti ai lavori dei cinque continenti. Brand e stilisti di fama internazionale, al pari di brillanti designer emergenti, nei giorni compresi fra l'11 e il 14 gennaio 2019, si sono alternati per presentare le nuove collezioni della moda maschile che fisserà le regole degli outfit destinati a fare tendenza nell'autunno/inverno 2019-2020.

Sono oltre cento gli stilisti che hanno partecipato all'evento e più di diecimila i buyers pronti a lasciarsi conquistare dai nuovi capi. Il tutto è stato ripreso e riportato sulle pagine, cartacee e online, di tantissimi giornalisti provenienti da ogni angolo del pianeta.

Milano moda uomo: le location più suggestive di sempre.

Ad accogliere le 27 sfilate e le presentazioni tenutesi a Milano per la moda uomo a gennaio 2019 sono state location di grande impatto. Ha inaugurato la fashion week per uomo Ermenegildo Zegna, che ha scelto di presentare la sua collezione nella Stazione Centrale di Milano. Alla surreale scenografia di Zegna, dove abiti futuristici e rigorosi si sono stagliati sulla cornice senza tempo, si sono succeduti gli eventi in passerella a Piazza Duca D'Aosta, in via Savona, via Tortona, a Sagrate, e poi ancora in zona Navigli, Porta Nuova e alle spalle del Teatro della Scala.

Gli spazi simbolici di Milano hanno legato a filo doppio l'architettura milanese agli abiti del futuro, sottolineando il dialogo vivo tra le due forme d'arte e creatività.

Milano moda uomo stilisti: le grandi presenza alla fashion week.

Oltre ai grandi nomi prèt-à-porter per uomo, da Ermenegildo Zegna a Gucci, quest'anno le sfilate a Milano di moda uomo hanno visto protagonisti anche cinque stilisti debuttanti. Si tratta del designer Luca Magliano, fondatore nel 2016 del brand omonimo; di Shinpei Yamagishi, che ha lanciato nel 2010 il suo brand nipponico Bed J.W. Ford; di Peter Brunsberg e Cristopher Bevans, proprietari del marchio Spyder; di Giorgio Salvo, con il suo brand United Standard; infine, Valerio Farina, fondatore di Numero 00.

A questi nomi, sconosciuti agli appassionati di moda prèt-à-porter, si sono aggiunti quelli di marchi dalla solida identità, come M1992 e Miaoran. Non ha deluso le aspettative il grande ritorno alla fashion week di Milano per uomo di John Richmond. Altri stilisti alle sfilate a Milano per la moda uomo hanno preferito passerelle co-ed, ovvero fashion show in cui le collezioni per uomo e donna sono state presentate insieme.

I brand che hanno optato per questa formula sono stati numerosi, da Frankie Morello, County of Milan, Daks, Isabel Benenato, Spyder, a Sartorial Monk, Miaoran, John Richmond, Dsquared2, Neil Barrett, Marcelo Burlon, Sunnei e M1992.

Milano moda uomo calendario: il programma delle sfilate.

Come detto, le sfilate della fashion week milanese si sono aperte l'11 gennaio con la passerella degli abiti firmati Ermenegildo Zegna. Fra Piazza della Repubblica, Piazza Affari, via Tortona, via Ceresio, via Savona e via Senato hanno avuto luogo gli appuntamenti in programma per sabato 12 gennaio 2019. Protagoniste della giornata sono state etichette come M1992, Frank Morello, Magliano, Marni,Neil Barrett, Les Hommes, Versace, County of Milan e Billionaire.

La prima mattinata di domenica 13 gennaio è stata aperta dalle sfilate di Bed J.W. Ford e John Richmond, seguite da MSGM, Sunnei, Daks, Maioran, Prada, United Standard e Dsquared2. L'ultimo giorno della fashion week milanese è stato dedicato ad alcuni dei nomi storici della moda internazionale: lunedì hanno sfilato i capi della moda maschile firmati da Pal Zileri, Fendi, Emporio Armani, Spyder, Isabel Benenato e Numero 00, N.21° e Sartorial Monk.

Milano moda uomo eventi: privati e aperti al pubblico.

Molteplici sono stati anche gli eventi, concentrati fra l'11 e il 14 gennaio 2019 a Milano, che hanno legato la moda all'arte, all'architettura o alla musica. In molti hanno sognato l'ingresso agli eventi chiusi al pubblico promossi da Pal Zileri, Blue Marine, Gianni Giannini e Armani.

Le giornate di sabato e domenica hanno visto succedersi diversi party su invito organizzati da maison come Andrew Mackenzie, Vien, Missoni e Icerberg. L'ultimo giorno della fashion week si è chiuso con il grande ritrovo, super esclusivo, firmato Gucci.

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