Boschi, rarità botaniche e tesori verdi da scoprire.
23 Marzo 2020
Gruppo UNA
Molti hanno riscoperto le meraviglie che il giardino di casa può offire. Ed è forse il caso di riscoprire anche quei giardini che, invece, sono sempre stati a pochi passi da casa ma un po' trascurati: ville stupefacenti, parchi, oasi verdi e lussureggianti. Quando ritorneremo a viaggiare, si potrebbe ripartire proprio da questi idilli bucolici. L’Italia è ricca di giardini celebri e angoli nascosti che meritano una, o più di una visita.
Nell'attesa di poter camminare davvero tra fiori rari, profumi inebrianti e alberi secolari, proponiamo comunque una camminata per l’Italia e i suoi prati, da nord a sud, attraverso parole e foto.
Palazzo Borromeo e il suo giardino barocco sul Lago Maggiore.
L’isola Bella, parte delle Isole Borromee, si trova nel Lago Maggiore, vicinissima al largo di Stresa. È quasi interamente occupata da un palazzo seicentesco e dai suoi giardini, ancora oggi di proprietà della famiglia Borromeo. Dal Palazzo si accede ad uno degli esempi meglio conservati in Italia di giardino barocco. È stato costruito in momenti diversi, eppure mantiene una sua coerenza architettonica. Ha forma piramidale, sviluppato su dieci terrazze delimitate da muraglie e balaustre.
Durante la passeggiata ci si imbatte in vasche, fontane, statue risalenti alla seconda metà del Seicento rappresentanti le personificazioni di elementi naturali. Inoltrandosi fino al piano della Canfora, che prende il nome dal monumentale albero di Cinnamomum camphora impiantato nel 1820, si scoprono sei aiuole piene di piante esotiche. Il clima mite del Lago Maggiore ha permesso la crescita di una vegetazione ricca e rigogliosa; azalee, pompelmi e arance amare, rododendri, orchidee e piante carnivore. Il culmine di questo magico giardino è la statua del Licorno cavalcato da Amore.
Soggiornare nei pressi de lago Maggiore: Varese.
Un indirizzo da segnare in agenda per la prossima visita. A una trentina di chilometri dal giardino barocco sul Lago Maggiore si trova Varese, la “piccola Versailles” – come direbbe Giacomo Leopardi – e proprio qui è situato UNAHOTELS Varese di Gruppo UNA, il punto di partenza ideale da cui esplorare la bellissima regione e partire alla volta di Palazzo Borromeo.
Alla scoperta di Villa Taranto in Piemonte.
Si procede in Piemonte, celebre per le sue visioni naturali e l’eleganza architettonica. Tra Pallanza e Intra, a 170 km da Torino, una visita a Villa Taranto è d’obbligo. La storia di questo luogo, sedici ettari di pura bellezza, è legata alla figura di Neil Boyd Watson McEacharn, un capitano di origine scozzese, amante della botanica, che nel 1931 acquistò la proprietà dalla Marchesa di Sant’Elia e decise di trasformarla in un giardino all’inglese.
Alcune delle bellezze più suggestive di questo giardino sono il Viale delle Conifere, con una serie di esemplari di conifere rare provenienti da tutto il mondo, la Fontana dei Putti, che in primavera è circondata da splendide fioriture, il Labirinto delle Dalie, con oltre 1700 piante in fioritura, il Mausoleo dove è seppellito il suo fondatore, le serre, i giardini terrazzati con splendidi giochi d’acqua.
Dove alloggiare in Piemonte.
Un indirizzo da segnare in agenda per la prossima visita. Per essere sicuro di godere a pieno della tua gita fuori città senza però rinunciare alle bellezze di Torino, ti consigliamo di soggiornare presso Principi di Piemonte | UNA Esperienze, storico hotel 5 stelle nel cuore della cittadina sabauda e simbolo di antico splendore.
Una fuga a Giardino Bardini, nel cuore di Firenze.
Dal Piemonte si va in Toscana, a Firenze. Il Giardino Bardini, decisamente troppo sconosciuto per la sua bellezza. Fin dal Medioevo appartiene a famiglie facoltose che con il loro passaggio hanno aggiunto qualcosa in più a questo luogo; quando nacque aveva una destinazione prettamente agricola, e diventò con il tempo un incastro di splendidi giardini. Si divide in tre spazi verdi; il giardino all’italiana, con la sua scalinata barocca, arricchita dai fondali a mosaico e dalle sei fontane, e la vista panoramica sulla città, il bosco inglese dove sorge la Fontana del Drago, a conferire una parvenza orientale.
Il parco agricolo, con un frutteto e un pergolato di glicini. Questo tesoro verde vanta azalee dai colori brillanti, viburni, camelie, rose, iris ed oltre 60 varietà di ortensie, oltre ad un giardino più "funzionale" con una collezione vasta di alberi da frutto tipici toscani.
Dove soggiornare a Firenze.
Un indirizzo da segnare in agenda per la prossima visita. A un quarto d’ora a piedi da Gardino Bardino si trova Leone Blu Suites | UNA Esperienze, il nostro consiglio per un soggiorno a Firenze per scoprire un luogo fuori dal tempo dove l’arte italiana si mescola alle opere dei migliori artigiani fiorentini tra bronzisti, fabbri e scalpellini.
Il Giardino di Ninfa, nel Lazio luogo d’ispirazione per Virginia Woolf.
Ai piedi dei monti Lepini, nel comune di Cisterna Latina, si nasconde un’oasi di antica bellezza. Sono i Giardini di Ninfa, proprietà della Fondazione Caetani, un luogo che nasce sulle rovine di una antica città. È un borgo fantasma che conserva il ricordo del passato e lo rende indistruttibile; le tracce della piccola città medievale, infatti, sono ancora visibili. l giardino si estende su una superficie di otto ettari e il suo nome deriva da un tempio di epoca romana dedicato alle Ninfe Naiadi.
l giardino è attraversato da molti corsi d'acqua e i ruscelli, il fiume Ninfa e il laghetto che esso forma, su cui si sviluppa uno dei giardini botanici più belli d’Italia; la presenza di 1300 specie vegetali, dai meli ornamentali all'agrifoglio, aceri giapponesi, ciliegi, magnolie, molteplici varietà di rose ai glicini, le ortensie e gli splendidi bambù. Non mancano le piante tropicali come l’avocado, i banani, la gunnera. Tra gli alberi e gli arbusti si trovano numerose forme di animali, tra cui più di cento specie di uccelli. Un luogo perfetto per respirare la primavera.
Dove soggiornare nei pressi di Roma.
Un indirizzo da segnare in agenda per la prossima visita. Se vuoi intraprendere un viaggio alla scoperta del suggestivo Giardino di Ninfa rimanendo nei paraggi della Capitale, allora ti consigliamo di alloggiare presso UNAHOTELS Decò Roma, un hotel raffinato e confortevole, all'insegna del fascino romano situato proprio nel cuore della Città Eterna.
I Giardini Ravino, oasi botanica al centro del golfo di Napoli.
Questo luogo nasce dall’idea di creare un giardino d'acclimatazione, ispirato al concetto di biodiversità. Un percorso magico che si snoda fra piante e arbusti mai visti prima, attraverso sentieri privi di barriere architettoniche, giganteschi Saguari, cactus colonnari che svettano per metri e metri di altezza. Cactus di forma globosa dalle spine colorate, che riflettono la luce del sole in modo sempre diverso e le Sempervivum e Sedum, le uniche piante succulente autoctone in Europa. E ancora Aloe, Agavi e Opunzie d’importazione. Si tratta di 5000 esemplari, 400 specie diverse, in gran parte cactacee e succulente, cui si aggiungono circa 200 tra Palme e Musacee. È uno scenario di flora mediterranea spontanea che comprende anche ulivi, agrumi, piante aromatiche e officinali. I Giardini Ravino non sono solo un parco botanico, ma la realizzazione di un sogno fatto di cultura e sostenibilità, ospitando esposizioni, mostre d’artigianato, fotografia, rassegne editoriali e molto altro ancora.
Dove soggiornare a Napoli.
Un indirizzo da segnare in agenda per la prossima visita. Per raggiungere al meglio l’oasi botanica al centro del golfo di Napoli ti consigliamo di pernottare nel cuore della città partenopea e precisamente presso UNAHOTELS Napoli di Gruppo UNA. Ospitato in un palazzo storico, questo hotel, grazie alla sua posizione, garantisce non solo una calorosa ospitalità, ma anche un’ottima praticità urbana.